Lo stiamo guardando tutti, è al centro delle nostre conversazioni online e offline, ma forse qualcosa ci è sfuggito: a Sanremo mancano le donne, da 72 edizioni. Abbiamo cercato i dati relativi a esibizioni, conduzione e direzione artistica, e i fogli di calcolo che abbiamo riempito hanno dato una risposta ben precisa: dal 1951 ad oggi il Festival di Sanremo è un palco per soli uomini.

Il gender gap a Sanremo

I dati che abbiamo raccolto riguardano: il numero di conduttori e di conduttrici, il numero di co-conduttori e co-conduttrici, numero di direttori e di direttrici artistiche. In più, abbiamo anche analizzato quanti artisti e quante artiste hanno gareggiato al Festival – includendo, per i gruppi in gara, ogni singolo componente –  sia nella Sezione Big che nella Sezione Nuove Proposte (eliminata per questa edizione 2022). 

Partendo dai dati disponibili su Wikipedia per artisti e conduzione, li abbiamo importati in questo foglio di calcolo creando una colonna per ogni informazione disponibile (quindi rendendo i dati quanto più possibile granulari) e interessante ai fini della nostra ricerca: 

  • numero dell’edizione del Festival
  • anno dell’edizione in cui si è svolto
  • nome della persona a cui si riferiscono i dati
  • ruolo della persona in base alle opzioni disponibili (conduzione, co-conduzione, direzione artistica, artista)
  • genere della persona
  • quota con cui la persona ha partecipato al festival. 

Tra gli artisti, infatti, sono incluse tutte le persone che sono parte di gruppi o di un duo musicale. Questa informazione è utile e viene riportata in una colonna apposita.
Non è stato semplice riuscire a reperire informazioni riguardanti gruppi che hanno partecipato nelle prime edizioni o che poi si sono sciolti: in questi casi, abbiamo chiesto aiuto a Youtube e ai reperti storici delle esibizioni di Sanremo per avere chiara almeno la composizione delle band in termini di quote di genere. Abbiamo manualmente inserito l’unico dato disponibile che l’esibizione ci forniva, ovvero il genere dei componenti, specificando la mancanza di ulteriori informazioni.Una volta che il nostro dataset era pronto, abbiamo provato a rispondere alle nostre domande di ricerca, la base portante per poter effettuare un’analisi accurata: quante donne e quanti uomini si sono esibiti a Sanremo? Quante donne hanno condotto il festival?

Le tabelle pivot raccontano il gender gap a Sanremo

Attraverso le tabelle pivot (qui spieghiamo cosa sono e a cosa servono) abbiamo potuto analizzare i dati e fare confronti per saperne di più. Le tabelle pivot sono infatti uno strumento molto utile per selezionare, filtrare e riaggregare i dati di partenza in modo da avere ulteriori risposte dal dataset su cui stiamo lavorando. Abbiamo calcolato la percentuale di uomini e di donne che hanno ricoperto ruolo di conduzione, co-conduzione e direzione artistica; abbiamo poi visto la differenza di rappresentanza, in termini percentuali, tra uomini e donne nella partecipazione a Sanremo come artisti. 

Un’altra tabella ci ha permesso invece di fare questo confronto seguendo la linea temporale: in questo modo, è stato possibile notare le differenze edizione per edizione. 

Ciò che i dati ci raccontano è una situazione ben lontana dall’equità di genere.

Made with Flourish

L’80% della conduzione di Sanremo è maschile

Nel corso di tutte le edizioni del Festival di Sanremo, la presenza delle donne – nei vari ruoli che abbiamo preso in considerazione – si attesta al 29%. Le donne che hanno condotto Sanremo sono il 20%, una percentuale già di per sé molto bassa; tra queste, sono solo 6 le donne che hanno condotto Sanremo senza avere un uomo a fianco

La co-conduzione, invece, è quasi tutta al femminile: il 79% della co-conduzione di Sanremo è stata affidata alle donne. Già da questi due dati è evidente una disparità di rappresentanza: la conduzione è quasi totalmente maschile, mentre le donne vengono scelte in maggioranza per affiancare, per stare accanto. La direzione artistica di 72 anni di Festival è ulteriormente terreno per uomini: una sola la donna alla direzione artistica di Sanremo, dal 1951. Anche in questo caso, però, la direzione artistica era condivisa con due uomini. Non c’è stata mai, in 72 edizioni di Sanremo, una donna ad aver diretto artisticamente il Festival senza condividere il ruolo con un uomo.

Il 72% delle esibizioni è maschile

Se passiamo ai dati sulle esibizioni di artisti e artiste a Sanremo, il quadro non è maggiormente incoraggiante. Ci sono da sempre due categorie: Sezione Big e Nuove Proposte. Nel nostro documento abbiamo inserito i partecipanti e le partecipanti di entrambe le categorie. Dalla lettura dei dati il racconto è di una disparità molto ampia tra uomini e donne: il 72% di chi si è esibito a Sanremo, in 72 anni, è uomo. 

Sono solo 7, inoltre, le edizioni in cui la percentuale delle donne che si esibiscono è più alta di quella degli uomini.

Questi dati ci raccontano di un evento musicale in cui la rappresentanza femminile è minima e diventa invece maggiore quando il ruolo è di affiancamento.