Questa settimana siamo stati folgorati da una lettura, un post firmato da Eve Weinberg, che ha riassunto in poco più di 9mila battute (9 minuti di lettura secondo Medium), gli interventi della conferenza EyeO. Ok, il post è del 2018. Ma il tema di cui parla è sempre attuale. In sintesi, Weinberg scrive che le persone non credono alle statistiche, i numeri sono manipolabili e dobbiamo ricominciare a raccontare le storie, non snocciolare dati.
Uno dei fenomeni più raccontati attraverso i numeri in questi ultimi anni è il cambiamento climatico: è evidente – o no? – che le temperature si siano alzate. Ma una grossa fetta della popolazione semplicemente non ci crede. In questo lavoro del New York Times viene mostrato come le stesse statistiche sull’occupazione, negli Stati Uniti, possano essere interpretate in modo diverso a seconda della parte politica che ne parla, come avevamo fatto notare nel gruppo anche a proposito delle stime di crescita del PIL in Italia.

La soluzione, secondo Weinberg, è ricordarsi di essere qui per raccontare una storia e se non funzionano le statistiche meglio usare gli aneddoti, l’empatia, persino la fantascienza o l’arte.
Ma è anche sempre più importante che le persone abbiano meno paura dei numeri, che sappiano leggerli, che conoscano i modi in cui possono nascondere o svelare i fatti. Con la Dataninja School stiamo lavorando proprio su questo fronte e nuovi data-tellers crescono 🙂

Cosa succede nel (resto) del mondo data driven
NON PROVA COSTUME MA DATA DETOX – Il nuovo trend dell’estate è liberare l’internet dai dati che lasci su app, siti e banner. Questo kit serve per cominciare a dare una “ripulita” alla tua impronta digitale, a partire dalle impostazioni di default del tuo cellulare.
VACCINI D’ITALIA – A quasi due anni dall’entrata in vigore del decreto Lorenzin, Wired ha chiesto i dati sulle vaccinazioni a tutte le Asl del territorio per un’inchiesta sull’efficacia dell’obbligo: le coperture vaccinali sono aumentate.
ESSERE GENITORI DATA DRIVEN – C’è un lungo articolo del New Yorker sul libro dell’economista Emily Oster, Cribsheet (il foglio di calcolo della culla). In pratica, con tutti i dati a disposizione dei neogenitori, grazie a una scienza neonatale sempre più evoluta, prendere decisioni sulla crescita dei propri figli dovrebbe essere più facile e meno stressante. Per esempio, meglio andare a lavorare o stare a casa a occuparsi della prole? While she loves her children, “the marginal value of time with my kids declines fast”, e la scelta diventa più facile. Lo dicono i dati!
CHI HA VINTO I DATA JOURNALISM AWARDS – In diretta da Atene, ecco tutti i nomi e i lavori premiati. Segnaliamo: il portfolio di Eva Belmonte (Civio, Spagna), premiato per “metodologia, profondità, esecuzione e impatto” e l’app “The Myth of the Criminal Immigrant” sviluppata da The Marshall Project (Stati Uniti).

Cose da guardare e scaricare
Siamo stati in giro per diversi eventi di formazione nel mese scorso. Trovi qui il video di Donata Columbro al #freelancecamp, che parla di come usare i fogli di calcolo per la prima volta, poi c’è l’intervento di Andrea Nelson Mauro al festival DIG Riccione su come usare i dati per raccontare storie, le slide di Donata all’evento di Registro.it per le non profit a Roma, “Dati come bussole“, e puoi rivedere Alice Corona agli Open Days dell’Innovazione a Torino che parla di come portare i dati nello spazio fisico.
Save the date
19 giugno: ci vediamo a Berlino? Saremo alla conferenza organizzata dallo European Journalism Centre nell’ambito del programma Engaged Journalism Accelerator.
22 giugno: alle ore 15 al Macro Asilo di Roma saremo anche al primo meetup italiano dell’Accelerator Ambassador Network: come puoi prenderti cura della tua community, organizzato da Marianna Bruschi (Visual Lab, Gedi).
11-13 ottobre: HackCopernicus, un hackathon di tre giorni a Bari per sviluppare soluzioni innovative sul tema della disponibilità di acqua potabile per tutti. Si cercano data journalist, fatevi avanti!
La domanda del mese
Cosa succederà ora che Salesforce ha comprato Tableau? La risposta della community…
Offerte di lavoro
L’Economist cerca un senior data journalist.
Xtream a Milano cerca frontend developers.
Management Solutions cerca un data scientist a Milano.
Sky cerca un data analyst (sempre Milano).